se solo penso che
05.04.2018
a volte mi manchi
ma proprio sentire
come mi accarezzavi la schiena
scorrendo col dito dolce
sulle collinette delle mie ossa sporgenti
riposare sul tuo letto
guardandoti pensare
e pensare
e pensare
mentre pensavo
di averti già perso
stavo già piangendo
quando girandoti mi chiedevi
che cosa hai dimmelo
avrei voluto picchiarti e dirti
devi soltanto stare
vivere
non poteva fare
altro così fredda la mia mano
massaggiare
il tuo
collo teso
alleviare il malessere
appiccicato alle pareti del cuore ho
desiderato curare
le ferite con l'olio della mia bocca
capivi sempre
dai miei occhi
le mie paure.
quante volte ho percorso
quella stradina
con mille emozioni diverse
oltrepassando il binario
la piccola statua
il ponte
il ristorante
il parrucchiere
il bar
il bar
il bar
la banca
il portone
il profumo
il vostro
il tuo il nostro
il buongiorno a destra
e il cane sempre arrabbiato con me
e tu
che mi aspettavi
che mi hai aspettato
che ti ho aspettato
ma non sei tornato
non sei più tornato un giorno
ho mollato il cordone
ombelicale
siamo nati
e rinati
e rinasci e rinasco
cento volte forse
dove andremo spero
tu possa abbandonare le pieghe
che impediscono
al cuore
di()stendersi
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